giovedì 14 giugno 2018

UN QUADRO GENERALE

L'oggetto in analisi è il brevetto n° 1.128.856 , presentato il 18 Maggio 1914 da Charles Cornwall e David J. Foltz e brevettato, con assegnazione dalla compagnia Deming & Co., il 16 Febbraio 1915. 
In descrizione vi è una "spraying machine", ossia una macchina agricola per l'irrorazione, nota come nebulizzatore, la quale si avvale di un sistema costituito da un serbatoio contendente i fluidi da espellere e una pompa; questa li preleva, grazie all'aria pressurizzata presente all'interno della cisterna, e ne causa la fuoriuscita attraverso dei tubi.Tale dispositivo può essere azionato a mano oppure, fissato ad sistema trainante dotato di una ruota da cui si estende una coppia di manubri, può essere trainato lungo il suolo. Per avere una visione d'insieme, un glossario e un abecedario permettono una migliore focalizzazione sull'argomento.

Nell'analisi di un'oggetto qualunque non basta una semplice descrizione, ma è la contestualizzazione storica e sociale dello stesso che lo rende tale: seguendo questo percorso il nebulizzatore riconduce al periodo della Grande Guerra, 1914-1918, e quindi è inevitabile pensare alla Rivoluzione industriale di inizio secolo e a tutte le ripercussioni sociali che questi eventi hanno causato. Tale influenza nella vita sociale è documentata, perché no, anche da come la macchina viene inserita all'interno della narrativa.

Ma, l'invenzione, guarda al passato? E' certo che Cornwall e Foltz non furono i primi a fornire all'agricoltura un dispositivo del genere, lasciandosi alle spalle mezzo secolo di invenzioni nell'ambito dei nebulizzatori agricoli, però hanno mirato all'innovazione, un'innovazione che è andata avanti per tutto il XX secolo.  Infatti l'invenzione di nuovi prototipi, avvalendosi delle tecnologie via via più avanzate, hanno favorito il passaggio dai primi  nebulizzatori a spalla o trainati, a quelli automatici fino a quelli con impianto elettrostatico, oltre che ad un miglioramento dei materiali di costruzione.

La produzione delle macchine non avrebbe certamente avuto molto seguito in mancanza di domanda presso gli acquirenti, i quali venivano e vengono tutt'ora a conoscenza dei vari prototipi di nebulizzatori presenti nel mercato grazie alle pubblicità presso cataloghi, riviste, spot pubblicitari delle varie aziende, o presso le esposizioni internazionali di macchine agricole, come l' EIMA. All' evento parteciperà nuovamente, nel 2018, la ditta italiana pluripremiata "Martignani", con i suoi ultimi prototipi di nebulizzatori elettrostatici.

ABECEDARIO

A   come   Agricoltura
B   come   Bucket sprayer
C   come   Cornwall Charles
D   come   Deming & Co.
E   come   Efficienza
F   come   Ferro
G  come   Grande Guerra
H  come   Handerson & Co.
I   come   Irrorazione
L  come   Liquidi
M come  Manubri
N come   Nebulizzazione
O come   Ottone
P  come   Pressione
Q come
R come   Ruota
S come   Serbatoio
T come   Trattore
U come   Ugelli
V come 
Z come   Zincatura

IL NEBULIZZATORE OGGI

Di seguito un video che mostra il funzionamento in campo agricolo di uno dei prototipi più all'avanguardia dei nebulizzatori con impianto elettrostatico appartenente alla ditta "Martignani", pioneri, per l'appunto, nella nebulizzazione elettrostatica


RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

  • Peter Henderson & Co; Henry G. Gilbert Nursery and Seed Trade Catalog Collection, Everything for the garden, New York : Peter Henderson & Co. 1915.
  • Thompson Robert, 1798-1869;,Watson William, 1858-1925 The gardener's assistant; a practical and scientific exposition of the art of gardening in all its branches, London : The Gresham Publishing Co. , 1910.
  • J. Manns & Co; Henry G. Gilbert Nursery and Seed Trade Catalog Collection,  Manns' superior seeds : 1935 market gardeners' catalogue, Baltimore, Md. : J. Manns, 1935.


text   


  •  French, Charles, 1843, A handbook of destructive insects in Victoria, Robt. S. Brain, 1891.

ALCUNE PUBBLICITA'

Nell'ambito della diffusione delle notizie presso il  pubblico, la pubblicizzazione delle varie macchine agricole per la nebulizzazione si può già riscontrare nelle raccolte "Everything for the garden", del 1915 e "Manns' superior seeds" del 1934 (vedi "GLI ANTECEDENTI ALL'INVENZIONE" ). Dei veri e propri cataloghi , nei quali la descrizione delle macchine accanto alle illustrazioni e  le istruzioni per il rispettivo utilizzo, viene arricchita da un listino prezzi: è così le ditte come la  "Handerson & Co." pubblicizzano le proprie macchine, facendo riferimento anche ad un'eventuale spedizione degli articoli presso gli acquirenti

Pubblicità del nebulizzatore "Spraymist" 
da "Il giornale del rivenditore agricolo"
Anche al giorno d'oggi si trovano cataloghi o riviste riguardanti la vendita di articoli per l'agricoltura e il giadinaggio:


un nebulizzatore agricolo viene pubblicizzato ne "il giornale del rivenditore agricolo" del 2016.



La ditta "Maggio srl" mette a disposizione una brochure
contenente una descrizione dettagliata di ogni componente delle macchine in vendita, tra cui una irroratrice a ventilazione centrifuga.

Macchina irroratrice BW-BV
della ditta "Maggio srl"





















Di grande efficacia promozionale sono inoltre le cosiddette "esposizioni" : nel Novembre 2018 avverrà luogo, a Bologna, L'EIMA , "Esposizione internazionale di macchine per l'agricoltura e il giardinaggio", a cui parteciperà, tra le tante aziende, la "Martignani", specializzata nella produzione di nebulizzatori pneumatici elettrostatici.



Al giorno d'oggi si fa infine un largo utilizzo dei sistemi di promozione multimediali, come gli spot pubblicitari.


Nebulizzatori dell' azienda "Europiave"













Ma anche negli anni '80 è possibile trovare dei documenti appartenenti alla sfera "multimediale": "L'innaffiatore innaffiato" è un film dei frstelli Lumière, compreso tra i dieci film che vennero proiettati al primo spettacolo pubblico di cinematografia del 28 Dicembre1895 al  Salon indien du Grand Café di Boulevard des Capucins aParigi
Il cortometraggio rappresenta infatti un giardiniere mentre annaffia le proprie piante, con uno dei primi strumenti agricoli per l'irrorazione.

































martedì 12 giugno 2018

IMPRESE ASSEGNATARIE

La compagnia "Silver & Deming manufacturing Co." venne fondata nel 1854 da Albert Silver e John Deming; essa si occupò della produzione di macchine agricole, principalmente rivolte ai carradori:macchine per la fresatura, coclee, trapani ecc..



 

domenica 10 giugno 2018

GLI SVILUPPI SUCCESSIVI


I nebulizzatori agricoli hanno subito un'evoluzione che risponde alle nuove tecnologie sviluppatisi nel corso del XX secolo fino al giorno d''oggi. Dalle ruote in acciaio si passa all'impiego dello pneumatico, all'utilizzo manuale del dispositivo si preferisce un impianto automatico di spruzzo, mentre si sostituisce la trazione di una macchina semovente alla trazione di un cavallo. Infine si arriverà a creare trattori semoventi dotati di un'impianto di nebulizzazione come parte integrante .
Frank R.Elliot

Nel 1941 Frank R. Elliot brevetta un nebulizzatore dotato di un sistema che permette di attivare automaticamente la pompa non appena il dispositivo viene fatto avanzare per opera di un trattore o  di un cavallo.











Essik Bryant


Al 1952 risale il brevetto diEssik Briant , il quale testimonia l'evoluzione dell'oggetto da assemblaggio di più dispositivi a unica struttura compatta, quindi molto più pratica ed efficiente, esente di ogni difficoltà dovuta al montaggio dell'apparato da spruzzo con il trattore.



                 








Nebulizzatore elettrostatico
della ditta "Martignani"
Al giorno d'oggi, per ottenere una migliore distribuzione dei fluidi nebulizzati, le macchine sono dotate, oltre che di diffusori con eliche rotanti e di una maggior quantità di ugelli, di nebulizzatori elettrostatici. Questi impianti sono costruiti in modo tale che il getto atomizzato passi attraverso gli elettrodi posti in corrispondenza degli ugelli, mantenuti sotto tensione, così che le particelle, caricandosi elettricamente, si respingono a vicenda disperdendosi con uniformità.  




giovedì 7 giugno 2018

NELLA NARRATIVA

Il nebulizzatore viene citato in una raccolta di Attilio del Giudice, "Storie dolci feroci e veloci", inserendola in un contesto del tutto estraneo ad essa, quello della passione per l'attività del fioraio,  della bellezza qui rappresentata dai fiori. 

"Usava per i fiori un nebulizzatore, questo sì che era uno strumento della modernità e funzionava per tutti i tipo e poi c'era la passione, indispensabile per il mestiere di fiorai..". 


I MATERIALI


Per i nebulizzatori, agli inizi del XX secolo, si prevedeva in genere l'utilizzo di materiali quali il ferro zincato per l'intelaiatura del mezzo trainante, e l'ottone per il serbatoio contenente il fluido. Il ferro zincato è definito tale per il processo di zincatura al quale viene sottoposto: esso(o un altro metallo, in genere l'acciaio) viene rivestito di uno strato di zinco, il quale ha una tendenza maggiore rispetto al ferro a "passivarsi", cioè a subire un processo di corrosione galvanica; ciò permette di prevenire la corrosione del ferro.

Monete in Ottone
Lo stesso zinco, assieme al rame, da origine all'Ottone, una lega molto duttile con elevati valori di durezza, ben nota per le sue notevoli proprietà acustiche: infatti viene impiegata per la produzione di strumenti musicali quali gli "ottoni", i sassofoni e le percussioni. Ha comunque svariati campi d'applicazione che spaziano dall'elettricità al settore marino, all'idrostatica all'edilizia.



GLI ANTECEDENTI ALL'INVENZIONE

I nebulizzatori agricoli nascono principalmente dalla necessitò di distribuire uniformemente, nei terreni coltivati, i fertilizzanti e gli insetticidi.
Era problema comune la degradazione delle coltivazioni ad opera di insetti e/o funghi soprattutto nell'ultima metà dell'Ottocento; l'utilizzo di metodi di prevenzione era ormai diventato obbligatorio in alcuni paesi, altrimenti si veniva accusati causa pericolo pubblico.
I metodi furono offerti inizialmente dall'invenzione dei primi apparecchi per la distribuzione di liquidi: la classica siringa, venne utilizzata a lungo, ma era dispendiosa e inefficiente,  come anche le ordinarie pompe a mano. Di grande successo fu l'introduzione degli ugellli da spruzzo e delle  "knapsack-machines", riconducibili ad uno zaino a spalla, ma questo tipo di macchine andava sostanzialmente bene per piccole altezze. Si dovette ricorrere all'utilizzo, infatti, di macchine più potenti, composte  inizialmente da un barile dotato di pompa e montato su un carro, che poteva essere trainato da due uomini o, per larghezze maggiori, da un cavallo.  
(Risorse :  "The Gardener's Assistant" 
, 1866).


"The gardener's assistant"
I primi ugelli da spruzzo





"The gardener's assistant"
Un serbatoio montato su un  carro
 procedendo con un'analisi piu' profonda, si trovano altri documenti, ad esempio il manuale di Charles French  "A handbook of destructive insects of Victoria" , del 1891, nel quale si trovano illustrazioni, con relative illustrazioni, di apparecchiature per la nebulizzazione fornite anch'esse di apposite strutture tali da poter essere trainate da un cavallo. Già si nota però l'evoluzione nell'uso dei materiali piu' evoluti, quali il ferro zincato. 



Il cosiddetto "Strawsonizer"
  Una pompa a spray in ottone impiantata
  in un serbatoio in ferro zincato trainato
    tramite una slitta(in alto), o combinata con un motore
a fuoco, fissati a un mezzo da traino a due ruote(in basso).




Altre testimonianze si ricavano da alcuni brevetti  risalenti al periodo che va dalla fine del XIX secolo all'inizio del XX secolo.


Douglas Fine, 1896
Spraying machine


Un nebulizzatore ancora molto rudimentale è quello brevettato nel 1896 da un'invenzione di Douglas Fine, il quale consiste di una semplice pompa montata su un recipiente, il tutto trasportato da un carro.







C. Booze e L. Losure
Traction Sprayer




Al 1911 risale il brevetto di
C. Booze e L. Losure, i quali propongono anch'essi un apparecchiatura per il rilascio di liquidi, con un serbatoio, montato su due apposite ruote, provvisto di una pompa ad aria compressa.




Di importante testimonianza sono anche i cataloghi per il giardinaggio:

"Everything for the garden" 
della ditta "Peter Handerson & Co.", del 1915. Si trova anche qui la documentazione del successo avuto dai nebulizzatori a spalla o a mano, i cosiddetti "knapsack sprayers" o "bucket sprayers", ad aria compressa, costruiti in ottone o ferro zincato.



"Everything for the garden"
varie illustrazioni

"Everything for the garden"
Esempi di "Knapsack sprayers"






















"Manns'superior seeds"

Del 1934 è invece la raccolta della ditta "J. Manns & Co.": "Manns' superior seeds" .Al suo interno si trovano delle macchine per la nebulizzazione di liquidi dotate di un serbatoio ,  di modeste dimensioni, fissato ad un carro da traino o ad una carriola, entrambi in acciaio. Quest'ultima è molto simile a quella descritta nel brevetto in discussione.





















IL NEBULIZZATORE DI C.CONWALL E D.J. FOLTZ

Brevettata il 16 Febbraio 1915, quest'invenzione, facente parte della classe dei dispositivi da trazione, permette il rilascio di liqui...